Mettiti comodo, penseremo noi a guidarti attraverso un processo che ti porterà al nome
Se non te ne vengono subito e non hai idee non preoccuparti, passa allo step successivo
Quando si crea il nome per un brand, i nomi usciti di getto rappresentano spesso le idee migliori. Sono i meno elaborati e rielaborati dalla mente umana, quindi meno "costruiti" e più "genuini". Non preoccuparti di scrivere sciocchezze, banalità o stramberie. Questo però non significa che i nomi scritti di getto siano la scelta migliore. Il motivo lo vedremo alla fine.
Puoi riferirti al settore merceologico, agli strumenti utilizzati, ai trend, ai personaggi del settore, qualsiasi cosa ti venga in mente
Le parole associate al brand possono essere un buon punto di partenza per elaborare un nome di successo.
Un nome adatto deve essere allineato a ciò che si vorrebbe comunicare
Cerca di identificare concorrenti leader nel mercato di riferimento, i top brand. I nomi che ti piacciono possono essere di qualsiasi settore
Hai una lista di nomi, ora dobbiamo capire quale sia quello giusto.
Probabilmente un nome lungo sarà difficile da pronunciare e/o da ricordare, ma in alcuni casi può essere una buona idea per "darsi importanza". Crea inconsciamente una distanza tra il brand e il cliente.
Un nome troppo corto sarà probabilmente già utilizzato da altri brand e il dominio sarà già registrato.
Utilizzare la città, provincia o regione all'interno del nome del brand potrebbe essere un approccio sensato ma pensate ad una cosa: se offriste i vostri servizi in tutto il paese (o in tutto il mondo),
includere questo nome potrebbe danneggiarvi? Pensateci prima di utilizzarlo. Caso differente è ad esempio se doveste decidere di
includere nel nome del brand il nome di un fiume, un lago, una montagna. Potrebbe essere originale, ma attenzione che qualcuno non ne detenga i diritti di utilizzo.
Il nome proprio come nome per un brand è una scelta inusuale in quanto solitamente risulta troppo banale, ma ha il vantaggio di essere amichevole, non crea distanza tra il cliente e il brand.
Da utilizzare solo in casi particolari.
Il cognome come nome per un brand può sembrare una scelta banale ma ha il vantaggio di essere veramente tuo, difficilmente lo sentirai mai estraneo.
Si tende a cercare un nome che sia semplice da pronunciare. Immagina di chiamare al telefono un tuo cliente: "Salve, sono dell'azienda Gardienchantelungidacrotesocietàinaccomanditasemplice" "Gardi-che??!"
Ecco, il primo obiettivo deve essere quello di rimanere nella mente del cliente, ma se non riesce nemmeno a pronunciare o a scrivere il nome del brand, non è un buon punto di partenza.
Qui si entra nel soggettivo e in come funziona la mente umana. Un nome corto è più semplice da memorizzare. Lo è anche se ricorda parole di uso comune.
La difficoltà sta nel trovare un nome sufficientemente breve da non essere banale e da poter essere brandizzato.
Immagina di aprire un'officina con nome "Officina Auto XYZ". Tra 5 anni decidi di ampliare la tua attività vendendo tuoi prodotti per l'auto.
Ok, il nome potrebbe che hai scelto all'inizio continua a reggere. Dopo altri due anni inizi a vendere anche prodotti per motociclette. Cosa fai? Continui a chiamarti "Officina Auto XYZ"?
Probabilmente dovrai passare attraverso un rebranding?
La scelta migliore è scegliere un nome di brand legato al business solo se sei certo di non cambiare il business stesso.
Un brand ha bisogno di un nome di dominio semplice da trovare, semplice da scrivere e semplice da pronunciare. I suffissi più diffusi sono ad esempio .com, .net, .org, .it, .xyz, .info.
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